Con il messaggio n. 103/2021, l’Inps ha comunicato ai lavoratori autonomi agricoli che avevano presentato la domanda per l’esonero contributivo previsto dal decreto Ristori che potevano sospendere il pagamento della rata in scadenza il 16 gennaio, come stabilito dal decreto Milleproroghe, fino alla comunicazione da parte dell’Istituto degli importi contributivi da versare entro il 16 febbraio 2021.Tale scadenza è differita fino al completamento delle implementazioni procedurali per rendere disponibile l’istanza di esonero e la comunicazione degli importi contributivi da versare. La comunicazione sarà effettuata con apposita news individuale nel “Cassetto previdenziale Autonomi in agricoltura” (messaggio Inps n. 587/2021). Ai sensi degli articoli 16 e 16-bis del decreto-legge 28 ottobre 2020 n. 137, al fine di assicurare la tutela produttiva e occupazionale delle filiere agricole, della pesca e dell’acquacoltura e contenere gli effetti negativi del perdurare dell’epidemia da COVID 19, alle aziende appartenenti alle predette filiere, comprese le aziende produttrici di vino e birra, è stato riconosciuto l’esonero dal versamento dei contributi previdenziali e assistenziali, con esclusione dei premi e contributi dovuti all’INAIL, per la quota a carico dei datori di lavoro per la mensilità relativa a novembre 2020. Il medesimo beneficio è stato poi riconosciuto anche per il periodo retributivo del mese di dicembre 2020.
Con il messaggio n. 103 del 13 gennaio 2021 era stato comunicato che i lavoratori autonomi agricoli che avevano presentato l’istanza per l’esonero di cui agli articoli citati, potevano sospendere il pagamento della rata in scadenza il 16 gennaio 2021 per effetto di quanto previsto dall’articolo 10, comma 6, del decreto-legge 31 dicembre 2020, n. 183, che ha disposto per i lavoratori autonomi in agricoltura la sospensione del pagamento della rata in scadenza il 16 gennaio 2021 fino alla comunicazione da parte dell’Istituto degli importi contributivi da versare e comunque non oltre il 16 febbraio 2021.
Tuttavia, in attesa del completamento delle implementazioni procedurali per rendere disponibile l’istanza di esonero e comunicare ai contribuenti l’importo residuo da versare, con il messaggio in commento, l’Inps ha comunicato il differimento del pagamento della rata con scadenza originaria 16 gennaio 2021 fino alla comunicazione degli importi contributivi da versare.
La comunicazione sarà effettuata con apposita news individuale, nella quale saranno fornite le indicazioni per provvedere al versamento.